IO RICORDO
(se le molecole potessero parlare racconterebbero questa storia)
Realizzato con Federchimica
Carthusia Edizioni
Illustratrice Annalisa Beghelli
Due molecole si incontrano nello spazio, si attraggono e poi si perdono. Diventate un bambino e una bambina sulla Terra, si troveranno e perderanno e innamoreranno nel corso di una vita.
La chimica trasforma le cose in altre cosa. Anche l’amore trasforma l’uomo in un altro uomo. E questa è una storia antica, almeno quanto la chimica.
Premio Legambiente 2013
La chimica trasforma le cose in altre cose.
Anche l’amore trasforma l’uomo in un altro uomo,
e questa è una storia antica come la chimica.
Quando la vidi per la prima volta, non ero in piedi. E neppure seduto, né sdraiato a pancia in su a guardare le stelle. Stavo e basta, nel mio angolino di Universo.
Lei viaggiava velocissima, perché era stata appena ‘chiamata’ sulla Terra. Quando passò vicina alla mia nebulosa, si fermò.
“Allora sei tu!”, mi disse.
Sussultai. La sua presenza era qualcosa che non avevo mai provato. Mi sembrò bellissima, anche se non saprei descriverla, perché non aveva forma, ma era solo un numero che si avvolgeva rapidamente su sé stesso, come accade quando stai per trasformarti in ‘qualcosa’ sulla Terra.
“Io, chi?”, balbettai.
“Ti ho riconosciuto.”
“Ma se non ci siamo mai visti!”
“Peccato”, mormorò, “Sei tu e non lo sai.”
La vidi bucare l’atmosfera terrestre producendo un’infinitesimale scintilla, simile a molte altre che provenivano da ogni parte del Cosmo.
“Cercami! Non smettere mai di cercarmi!”, gridò….
“Allora sei tu …”
“Ma certo, che stupido a non riconoscerti subito! La chimica…abbiamo vinto la gara insieme!”
Lei mi sorrise. Ecco.
Quel momento non lo dimenticherò, mai, per tutta la vita. Passeranno i giorni e i mesi, scapperanno gli anni e il mio corpo si trasformerà. Diventerò un uomo. Porterò i miei figli a scuola e, se sono fortunato, farò un viaggio nello spazio. Ma il suo sorriso resterà impresso nella mia mente, molecola dopo molecola, come un ricordo indelebile, uno scoppio all’altezza del cuore.
Una reazione chimica?…..